Tendenze ecologiche nella stampa a tampone: raggiungere gli obiettivi globali di sostenibilità

Con la sostenibilità che sta diventando una priorità fondamentale in tutti i settori, la tecnologia della tampografia si sta evolvendo per allinearsi agli obiettivi ambientali. I produttori si trovano ora ad affrontare crescenti pressioni da parte di clienti e autorità di regolamentazione per ridurre gli sprechi, le emissioni di COV e il consumo energetico, senza compromettere la qualità di stampa. La tampografia offre soluzioni promettenti in questa transizione verso processi più ecosostenibili.

I tradizionali inchiostri a base solvente vengono sostituiti da inchiostri a basso contenuto di COV e fotopolimerizzabili. Gli inchiostri UV polimerizzano istantaneamente alla luce ultravioletta, riducendo i tempi di asciugatura e le emissioni. Offrono inoltre un'eccellente adesione e durata su plastica, metallo e vetro, rendendoli ideali per applicazioni mediche, elettroniche e cosmetiche.

Le moderne stampanti tampografiche utilizzano sempre più sistemi a serbatoio d'inchiostro sigillato, che: impediscono l'eccessiva evaporazione del solvente; riducono l'esposizione dell'operatore ai fumi; migliorano l'efficienza dell'inchiostro, riducendo lo spreco di materiale.

Questi sistemi rappresentano un importante miglioramento rispetto ai vecchi modelli a pozzo aperto, in particolare nei mercati regolamentati come l'UE e il Nord America.